Hot wind

SeverusxAbigail

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  1. {Sivra
     
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    Questa fanfiction, è stata la mia prima ff erotica xD
    Quindi siate clementi se il livello di narrazione è un pò scadente.




    -"Se esce da quella porta non tornerà mai più."
    -"Lo spero proprio !"
    La giovane serpeverde uscì dall'ufficio sbattendo la porta, per poi coprirsi il viso e scoppiare in lacrime.
    -"Non lo rivedrò mai più..."
    Si allontanò nel corrido immerso nell'oscurità e si appoggiò con le braccia al muro.
    -"Non è giusto..."
    Il rumore di una porta che si apriva in lontananza, ma Abigail non la sentì, continuando a singhiozzare.

    Udì poi dei passi che si avvicinavano,sicuri,decisi, era lui.
    La giovane si voltò e spaventata vide avvicinarlesi un Severus Piton decisamente arrabbiato.
    L'uomo avanzò ancora e l'afferrò per i polsi spingendola verso il muro con rabbia.
    -"Non le ho dato, il permesso, di andarsene."

    Abigail non fiatò, guardando il muro che ora aveva di faccia.Sembrava furioso, cosa voleva farle?
    -"I-io.." Fissava la parete con le lacrime che le rigavano le guance.
    -"Non le ho neanche dato il permesso di parlare.Silenzio."
    Il professore accentuò la stretta sui polsi della ragazza, premendo il proprio bacino contro di lei.

    Abigail arrossì ,mentre lui ispirava il suo profumo avidamente.
    -"P-professore.."
    -"Le ho detto di fare silenzio."
    Strinse di più i polsi della ragazza ,per poi parlare di nuovo.
    -"Lo sa signorina...lei ha la strana facoltà di turbarmi...Mi rende inquieto..."

    Abigail continuò a fissare le mani di lui sui propri polsi.
    Piton continuò,senza allontanarsi.

    -"E non capisco come sia possibile...visto che sono un uomo che non si lascia distrarre facilmente.Ma devo ammettere che lei suscita in me reazioni che non avvenivano da tempo..."

    Sottolineò la cosa facendole capire di cosa parlasse.

    Abigail non disse nulla, ma era consapevolissima del fatto che se lui non l'avesse lasciata andare, gli sarebbe saltato addosso entro pochi minuti.

    -"Mi lasci.."
    Ma lui non parlò,sfiorandole il collo con il proprio naso per poi sussurrare.
    -"Abigail...io so benissimo quello che provi quando mi vedi o quando mi parli..."

    La ragazza sbarrò gli occhi a quelle parole.
    -"I-io , io non provo nulla..."
    Il professore rise divertito . -"Non sei brava a mentire..."

    Abigail chiuse gli occhi, avvertendo il calore del corpo del professore dietro al suo.

    L'uomo sorrise tra se, posando le proprie mani sui fianchi della ragazza che a quello spostamento mormorò.

    -"Se lei sa cosa provo.....se davvero lo sa...è consapevole di quello che sta causando all'interno del mio corpo, ora, vero ?"
    -"Oh si...." Sussurrò lui, baciandola languidamente sul collo ,mentre una delle sue mani spostava l'elastico della gonna della ragazza, avventurandosi poi nei suoi slip.
    Abigail sospirò provando un lungo brivido quando sentì la mano del professore vicina alla sua femminilità.
    -"P-professore..." Un lieve sussurro, subito spento da un bacio carico di passione che unì le loro bocche.
    Piton penetrò la ragazza con un dito , facendole sfuggire un lamento sommesso.
    -"Abigail..tu mi vuoi come io voglio te..."
    Per tutta risposta la ragazza ansimò , spingendo la testa sulla spalla di lui al movimento del suo dito.
    Piton sorrise, quella reazione non poteva ingannare.
    La liberò e la baciò di nuovo, con voracità, alzandole una gamba contro il proprio fianco.
    Lei ricambiò quel bacio con intensità, per poi alzare il viso verso l'alto, mentre lui la baciava sul collo, scendendo verso la scollatura della camicetta.
    -"S-si..."
    L'uomo si fermò un secondo, fissandola intensamente negli occhi, accennando un sorriso.
    Abigail potè giurare che in quel frangente non ebbe più davanti il sadico, freddo e pungente professore di pozioni, ma l'uomo che lei amava, quell'uomo perso nella propria solitudine, con il cuore indurito dal tempo, ma che aspettava solo la giusta fiamma per potersi sciogliere. E quella fiamma sarebbe stata lei.
    Lui le prese le mani e piano la condusse di nuovo all'interno del proprio ufficio, chiudendo a chiave la porta.
    La ragazza gli si avvicinò e lo baciò , posando le mani sul petto di lui, iniziando a sbottonargli la casacca lentamente.

    Il professore la rivolse verso la scrivania e la fece sedere sul ripiano, accarezzandole le cosce fino a sotto la gonna, per poi sfilarle gli slip.
    Abigail gli sorrise timidamente, magari lui non l’amava…magari per lui era solo sesso ...ma per lei era amore..solamente amore,altrimenti mai si sarebbe concessa così , e sicuramente non la prima volta.
    -“P-professore..io…”
    Ma lui posò le proprie mani sulle labbra della ragazza, zittendola.
    -“Shhh…”

    Abigail lo fissò mentre lui si liberava piano dei propri indumenti
    -“In alcuni momenti, il silenzio vale più di mille parole…”
    Abigail lo guardò, era nudo davanti a lei. Arrossì leggermente nel vederlo così.
    Lui sorrise divertito .

    –“Cosa c’è?Eppure un sacco di volte mi hai immaginato così..”
    La giovane sbarrò gli occhi a quella frase.
    -“N-non è assolutamente vero !”
    Piton le si avvicinò e le sbottonò la camicetta e il reggiseno, baciandola.
    -“Ma che adorabile bugiarda…”
    Abigail non disse niente, ma non potè far a meno di spalancare gli occhi e lasciarsi sfuggire un gemito quando lui la penetrò.
    Lui la tirò di più verso di se aderendo maggiormente, lei avvampò aggrappandosi alle spalle del professore.

    -“A-aah…”
    Piton sorrise , iniziando a spingere ritmicamente.
    Abigail affannò , mentre i suoi pensieri erano tutti per lui. L’uomo che amava, e che l’aveva avuta per la prima volta.
    Una lacrima le percorse la guancia, lui se ne accorse e si fermò ,asciugandogliela con la punta delle dita.
    -“Ti sto …facendo male?”
    Per tutta risposta lei lo baciò dolcemente incitandolo a continuare.

    Il professore la baciò sul collo ,accarezzandole i fianchi , mentre riprendeva a spingere con delicatezza.
    Abigail rivolse il viso verso l’alto , ogni spinta di lui era un’intensa scossa di piacere per lei.
    Il professore chiuse gli occhi avvertendo la tenera carne della ragazza contrarsi attorno alla sua erezione. Venne dentro di lei, con un grido basso di piacere.
    La giovane allo stesso modo, si lasciò sfuggire un urlo quando raggiunse l’orgasmo.
    Sentì poi qualcosa di caldo che la riempiva e sospirò stringendo le gambe attorno al bacino del professore.
    L’uomo le accarezzò il seno baciandola piano. Lei era ancora scossa dal travolgente orgasmo che aveva colto entrambi,posò le mani sul piano della scrivania, senza però allontanarsi da lui.

    Il professore seguitò a baciarla,scendendo dal collo fino al seno.
    Abigail lo guardò, lui stava facendo lo stesso. Le fece segno di scendere dalla scrivania e la prese dolcemente tra le braccia, aprendo la porta dietro la sua poltrona, che conduceva nella sua camera da letto.
    La posò piano sul letto e l’affiancò ,baciandola sul viso.
    -“Non male come prima volta…non trovi ?”
    Lei gli accarezzò dolcemente sulle labbra,felice di quella constatazione, leggera,quasi sollevata.

    -“Professore…c’è una cosa che dovrei dirle..”
    Lui la guardò un po’ incupito -“Cosa…?”
    -“Quando..quando ha detto di sapere che io provavo attrazione per lei ,come lei…la provava per me…ecco..”
    L’uomo la guardò preoccupato,subito pronto ad accusarsi per un ennesimo sbaglio.
    -“A-abigail..”

    Ma lei scosse la testa –“Mi faccia terminare per favore..”
    Gli si avvicino un po’ di più , e guardandolo profondamente negli occhi sussurrò –“Io la amo …”
    Severus Piton la fissò ad occhi spalancati per lo stupore. Doveva aver sentito male, nessuno poteva amarlo.
    -“Davvero..non sto scherzando.”
    Il professore deglutì posandole le dita sulle labbra.
    -“Dici..dici sul serio ?”
    -“Si…”

    Abigail lo accarezzò sul viso e si rimise a sedere per poi scendere dal letto.
    -“Volevo solo dirle questo oggi…ma lei ha complicato un po’ le cose…”
    Con la bacchetta di lui che stava sul comodino , si rivestì velocemente, gli rivolse un ultimo sorriso e poi andò via,rassegnata lasciandolo lì ,nudo e immerso in mille pensieri.

    Il mattino dopo , Abigail si svegliò stanca, decise di non andare però a lezione, dal momento che aveva tre ore di pozioni .
    Si fece una doccia con parecchia fatica, per poi vestirsi e dirigersi a colazione , dove una sua compagna di stanza la riempì di domande per sapere dove fosse stata tutta la notte.
    -“Davvero Lara…in biblioteca a studiare…”
    -“E mi dispiace amica mia…stamattina quando mi sono alzata,e i tuoi vestiti erano sulla sedia..mancava un piccolo dettaglio.”
    -“Cioè?”
    -“Non c’era il reggiseno. E questo significa : O ci hai dormito, ipotesi che scarto perché conoscendoti non te lo lasceresti mai addosso di notte, oppure lo hai lasciato da qualche altra parte…”
    Abigail sbarrò gli occhi e tappò la bocca di Lara prima che ipotizzasse un luogo dove avrebbe potuto lasciarlo.
    -“Per l’amor del cielo sta zitta!”
    -“Ahhh allora ci ho azzeccato eh???? E dimmi…com’è il pipistrellone a letto ?”
    Abigail arrossì –“E’…”
    -“Siiiii?”
    -“Fantastico…”
    -“Muahahah la mia amica si è fatta il professore ! Si è fatta il professore!”
    -“Zittaaaaaaa”
    Si lanciò nuovamente sulla ragazza per zittirla,era la sua migliore amica, ma quanto parlava!!!!
    -“Comunque..si…solo che penso che per lui sia stato solo l’istinto del momento. Sai..gli uomini hanno sempre l’ormone facile.”
    -“Eh si sono tutti così ..Ma tu non devi starci male….ma..chi ha preso l’iniziativa?”
    -“Lui…”
    -“Cooooooooooooooosa?”
    -“Ehm…si..”
    -“Cavoli !! Il mondo va a rotoli !!!
    Abigail sorrise timidamente, Lara guardò oltre di lei e poi la punzecchiò .
    -“Perché non vai a chiedergli il bis ?? Io penso che sia molto propenso alla cosa….”
    -“Eh?”
    -“Si capisce da….da come ti sta cercando ! Sta venendo qui !!!”
    Abigail si fece bordeaux , doveva assolutamente scappare!
    -“Cacchio e ora cosa faccio !Dove vado , cosa dico !”
    -“Abi…direi di stare calma prima di tutto.”
    -“Si ma cosa gli dico ! Quello sarà venuto a rimproverarmi per averlo lasciato di punto in bianco !”
    -“Direi che oggi è la giornata delle rivelazioni…Lo hai anche lasciato su due piedi, dopo momenti di passione inimmaginabili???Ma te sei scema forte!”
    Abigail annuì, il professore oramai era vicino , molto vicino.
    -“Buongiorno signorine.”
    La ragazza sentì una stretta allo stomaco.
    -“Signorina Delai , sarebbe così gentile da seguirmi nel mio studio ?Avrei bisogno di parlarle.”
    Abigail deglutì, guardò Lara come se volesse piangere, l’amica dal canto suo le fece segno di muoversi ed andare con lui.
    -“S-si. V-vengo.”
    Scavalcò la panca e si alzò , fissando l’amica. Lara le alzò entrambi i pollici, cercando di farle capire che se lui era venuto a cercarla, non doveva essergli poi tanto indifferente ciò che era successo la sera prima.
    Il professore la condusse giù nei sotterranei, per poi farle segno di entrare nel proprio ufficio.
    La fece entrare per prima, per poi chiudere la porta….a chiave.
    Abigail era terrorizzata, cosa le avrebbe fatto? Eppure non sembrava arrabbiato…ma sapeva perfettamente quanto il professore fosse bravo a fingere.
    -“Professore io..”
    -“Mi faccia parlare.”
    La ragazza si zittì, fissandolo.

    -“Non ho potuto considerare irrilevante ciò che è accaduto questa notte signorina.”
    Lei strinse i pugni, eccolo,Severus Piton, diretto come pochi nel dire le cose.
    -“..e ciò che più mi ha lasciato shockato, nonostante debba ammettere che non avrei mai immaginato che qualcosa potesse scuotermi a tal punto, è quello che lei ha detto prima di andare via e lasciarmi da solo.”
    Si fermò per un secondo, poi continuò.
    -“Se la memoria non mi inganna , e credo proprio di no, ieri sera lei ha affermato di…amarmi.”
    Abigail si morse le labbra , dandosi della stupida infinite volte.
    -“Signorina Delai, la smetta di darsi della stupida.”
    La ragazza sbarrò gli occhi. –“C-cosa…?”
    -“Sono un legilimens , quindi mi è facile entrare nei suoi pensieri in questo momento.”
    -“A-ah…”
    L’uomo la fissò intensamente ,avvicinandosi.
    -“E’ vero Abigail?”

    Lei sbarrò gli occhi nuovamente.
    -“C-cosa??”
    -“E’ vero…che mi ami?”
    La ragazza indietreggiò di un passo, deglutendo.
    -“I-io….”
    Era vero che l’amava, ma non riusciva a parlare , non così, vedendolo avanzare verso di se, in quel modo, quello non era il Severus Piton che le aveva insegnato pozioni per tutto quel tempo.
    Arrivò presto spalle al muro,era al capolinea, ed il professore era ad un metro di distanza da lei.
    -“Abigail…ti…ti prego….è importante per me,saperlo.”
    Lei lo fissò rapita, spaventata e confusa allo stesso tempo. Cosa stava succedendo a quell’uomo?Dov’era finita la sua proverbiale freddezza?
    Chinò il capo, posando le mani sulla parete alle sue spalle.
    -“Si.E’ vero.”
    Quelle parole sortirono lo stesso effetto di una boccata d’ossigeno dopo una lunga apnea. Il professore dovette appoggiarsi con una mano alla scrivania,incredulo.
    Abigail lo fissò. Lui si posò una mano sul viso , riflettendo. Voltò poi il viso verso di lei, avvicinandosi ancora, in modo da ostacolarle una probabile fuga.
    -“Hai..paura. Perché ?”
    Lei lo guardò iniziando a respirare con fatica. –“Lei..Lei è arrabbiato con me..vero?”
    Lui quasi sbarrò gli occhi . –“Arrabbiato ?Ma..riesci a distinguere gli stati d’animo ? Ti sembro arrabbiato?”
    Lei scosse la testa. –“No, appunto.”
    Piton inclinò il capo –“Volevi che fossi arrabbiato ?”
    Abigail si guardò intorno in cerca di un aiuto. –“Io..no…non…non so più niente..”
    Si coprì il viso con le mani, completamente in tilt.
    Il professore la fissò senza sapere cosa fare. Vide le spalle di lei scosse da singhiozzi. Fissò un attimo a terra, indurendo l’espressione, per poi avvicinarsi e circondarle le spalle con un braccio .
    -“N-non fare così…”
    Lei lo fissò tra le lacrime, incredula.
    Lui abbozzò un sorriso asciugandole una lacrima.
    -“P-professore…io…mi dispiace…non sarei dovuta venire qui ieri…sono mortificata..”
    Ma lui non la lasciò finire.
    -“Basta così.Smettila.”
    Abigail lo fissò spaventata. Eccolo, era di nuovo lui. Dopo un momento in cui aveva vacillato , ora ritornava alla carica, l’avrebbe umiliata e poi cacciata via.
    La ragazza chiuse gli occhi,aspettando la sfuriata del professore.
    -“Abigail…io..non ho mai avuto nessuno al mio fianco, sono sempre stato solo, per il mio carattere,e per il ruolo che rivesto, per la maschera che indosso. Nessuno mai si è affezionato a me, né io a qualcuno, ma tu…”
    La giovane serpeverde riaprì gli occhi, guardandolo tra le lacrime che ostinate continuavano a sgorgare dai suoi grandi occhi di ambra.
    -“…tu mi hai sorpreso..ieri..io..non avrei mai immaginato di poter essere amato..mai…Pensavo davvero che fosse solo attrazione la tua…solo ammirazione…insomma..tu sei la mia allieva numero uno, l’unica che sa dirmi le proprietà di una pozione, l’unica che riesce ad avere una A in un mio compito…Pensavo fosse solo questo…ma..sbagliavo.”
    Abigail lo guardò intensamente, mentre lui le asciugava l’ennesima lacrima.
    -“Tu sei una mia alunna…io il tuo professore...sarà complicato non possiamo negarlo.”
    Lei sbarrò gli occhi , quella era una dichiarazione o cosa?
    -“P-professore..lei..” Lo guardò speranzosa.
    Piton sorrise, accarezzandola sul viso.
    -“Io ho capito che non posso perdere l’unica persona che può riportarmi alla vita. Stanotte sono rinato Abigail , ed il merito è solo tuo, ho conosciuto l’Amore per la prima volta , e ,credimi, non sono tanto stupido da lasciarmelo scappare.”
    La bloccò al muro posandole una mano sul fianco e l’altra sul viso, per poi baciarla con intensità, cercando la sua lingua che non si fece attendere.
    Abigail si sentì felice come non era mai stata. Lasciò che le mani di lui la spogliassero e fece altrettanto, riscoprendo quel corpo asciutto che solo la sera prima le aveva permesso di toccare il cielo con un dito.
    Il professore la spinse verso il divano ricoprendola di baci roventi. La stese e si soffermò a sorriderle per qualche secondo,sorriso subito ricambiato da lei.
    Severus Piton si chinò a baciarla dolcemente sul seno , per poi far scivolare la propria mano verso il basso ventre di lei e penetrarla piano con le dita.
    Abigail mugolò sommessamente mentre un brivido le percorreva la schiena.
    L’uomo sorrise nel vederla arrossire e tornò a baciarla sulle labbra , delicatamente, per poi spostarle una gamba e scivolare dentro di lei, con dolcezza.
    Abigail sospirò , mentre lui iniziava a spingere ritmicamente , dapprima piano,ma per poi aumentare la forza ad ogni spinta. La baciò ancora e ancora, accarezzando ogni centimetro della sua pelle per poter assaporare ogni attimo .
    Abigail sapeva di stare per arrivare all’apice di quel piacere che aveva assaporato la sera precedente con lui.
    Si aggrappò alle spalle del professore chiudendo gli occhi ,mentre un gemito sfuggiva dalle sue labbra.
    Piton la baciò nuovamente, spegnendo quel mugolìo, mentre la propria lingua tornava a fondersi con quella della ragazza.
    Abigail raggiunse l’orgasmo nello stesso istante in cui lui urlò stringendola forte a se .
    Lei lo fissò affannando, l’uomo le carezzò la guancia baciandola dolcemente sulle labbra.
    Lei sorrise , spingendo la testa sul cuscino e chiudendo gli occhi, esausta.
    Il professore la baciò sul collo,per poi spostarsi e prenderla in braccio, portandola nella propria stanza.
    Abigail rise delicatamente. –“Mai una volta che usiamo il letto eh..”
    Il professore rise dietro di lei, stendendola e mettendosi al suo fianco, per poi alzare la coperta su entrambi , ricoprendola di baci.
    -“Ma..professore..lei non ha lezione oggi ?”
    -“No…annullata…ma dopo tutto questo..mi chiami professore?”
    La ragazza arrossì fissando verso il basso.
    Lui le alzò in mento con due dita sorridendo.
    -“Severus.”
    Lei lo guardò imbarazzata – “Io non credo di poter..”
    -“Infatti non è che puoi. Devi.”
    -“Ma…”
    -“Niente ma..”
    -“Ma io …”
    Piton si bloccò a fissarla .
    -“Non vuoi obbedirmi?”
    -“P-professore io..”
    L’uomo le posò una mano sulla bocca ,zittendola..
    -“Sshh..”
    Le leccò languidamente il collo, iniziando a scendere piano sul petto e quindi sul seno dove si soffermò per qualche istante. Abigail sospirò rivolgendo il viso al soffitto.
    L’uomo continuò a scendere con la propria lingua sull’addome di lei, per poi giungere al ventre ed iniziare ad accarezzarla nell’intimo.
    La ragazza gemette, stringendo con una mano le lenzuola sotto di se.
    Lui si fermò un momento, sorridendo soddisfatto per quella reazione. La guardò di sfuggita e poi continuò, stimolandola a tal punto da farla urlare.
    A quello, il professore si allontanò e tornò a fissarla negli occhi .
    -“Dovrai chiamarmi per nome…”
    Vedendola annuire, rossa in viso, sorrise e si stese nuovamente accanto a lei, massaggiandole delicatamente il seno.
    Abigail chiuse gli occhi, ancora in credula davanti a quello che le stava accadendo.
    -“S-Severus..”
    Piton sorrise ancora e la baciò sulla fronte. –“Si ?”
    -“Ti…amo..”
    Il professore la strinse a se, sussurrandole all’orecchio di ripeterglielo.
    -“Ti amo…”
    Lui rise contento, baciandola sulle labbra e stringendola ancora di più a se , gelosamente.
    La ragazza dal canto suo, si sentì al settimo cielo. Ci era riuscita, ed ora finalmente era felice, insieme a lui.
    Posò il capo sul suo petto ,sfiorandolo con la punta delle dita.
    Rimasero tutto il giorno a letto,facendo l’amore innumerevoli volte,quasi non fossero mai sazi.

    Quel giorno parecchi si chiesero che fine avesse fatto il professore di pozioni ,ma solo due persone ne erano a conoscenza. Una era con lui, nel suo letto. L’altra girovagava per il castello gongolando che la sua amica “si era fatta il professore”.



     
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  2. Hasegawa Takeshi
     
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    È bellissima Sivra-san *-* Anche se ho una particolare avversione contro HP, la trovo lo stesso molto isspirata e bella *-*
     
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  3. anemode
     
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    Molto bella e innovativa.
     
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2 replies since 9/6/2010, 11:04   54 views
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